mercoledì 23 maggio 2018

IL NUOVO "TRACCE", UN CAMMINO DA FARE INSIEME.

Giovedì 24 Maggio 2018,  presso la Sala Consiliare del Palazzo Banci Buonamici a Prato, il Centro culturale di Prato - Prato Encounter, presenterà la rivista ufficiale del movimento di Comunione e Liberazione "Tracce".

Dennis Sauer, responsabile pratese del movimento di CL introdurrà brevemente l'incontro perché Comunione e Liberazione a Prato ha deciso di proporre un incontro "pubblico” sulla rivista del movimento.

Seguirà poi l'intervento del Direttore di Tracce, Davide Perillo, che racconterà l'avventura di chi lavora e "vive" quotidianamente la sfida di questo modo di fare un giornale e illustrerà i tanti cambiamenti e le novità dell’ultimo periodo.

Il primo numero della rivista è uscito nel 1974. Allora si chiamava “Litterae Communionis”,  mentre la parola “Tracce” compare snella testata nel 1994. Quarantaquattro anni di storia in cui tante volte il giornale si è rinnovato per adeguarsi ai tempi. Ed è accaduto anche di recente, con il restyling grafico presentato con il numero di Maggio.

Tracce è diffuso in più di settanta Paesi del mondo dove è presente il movimento di CL, anche con edizioni estere in varie lingue, fra cui inglese, spagnolo, portoghese e polacco.

Alla fine dell'incontro sarà possibile fare delle domande da parte del pubblico presente in sala.

Porgerà il suo saluto all'inizio dell'incontro il sindaco di Prato Matteo Biffoni. L'incontro è patrocinato dalla Provincia di Prato.

mercoledì 16 maggio 2018


PRESENTAZIONE DEL LIBRO "IL CULTO DI ALEXANDER"




Sabato 19 Maggio alle ore 17 presso la Biblioteca Lazzerini in Via Puccetti 3 a Prato, presenteremo questo bellissimo libro di Andrea Ambrosino. Una storia futuristica per ragazzi. Siete tutti invitati con le vostre famiglie e tutti gli amici che desiderate invitare.


domenica 8 aprile 2018

Da Jorge a Francesco, cinque anni con il Papa.

Il 6 Aprile scorso, presso il salone della parrocchia San Giovani Battista a Maliseti, si è svolto un incontro molto interessante a cui hanno partecipato molte persone.

Paolo Pecciarini, membro del Direttivo del Centro Culturale di Prato - Prato Encounter, assieme agli altri componenti del direttivo, ha scritto un piccolo racconto su come è andata questa bella e significativa iniziativa.

"Era cominciato tutto da una domanda: “Ma noi conosciamo davvero Papa Francesco?”
L’interrogativo era nato dopo l’intervista a Massimo Borghesi su “Il pensiero di Bergoglio”, pubblicata proprio su “Tracce” dello scorso dicembre.
Se c’è qualcosa di ben più profondo, ricco ed interessante della presunzione del “già saputo” e della sommarietà dei “luoghi comuni”, allora vale la pena “andare a vedere”.

Insieme agli amici del “Centro Culturale Prato Encounter” ci siamo mossi per offrire a noi stessi e a tutta la città un’occasione di scoperta e di dialogo.
È nato così l’incontro pubblico “Da Jorge a Francesco, cinque anni con il Papa”, con Alessandra Buzzetti, vaticanista dei Tg Mediaset, che ha di recente pubblicato una bellissima raccolta di testimonianze su Papa Francesco, e don Giovanni Paccosi, teologo e parroco, che dopo tanti anni spesi con passione nella periferia di Lima, anche ora che è di nuovo in Italia, impegnato intensamente nella periferia fiorentina, mantiene sempre un legame vivo con quella America Latina dalla quale proviene Bergoglio.


Le tante persone che hanno risposto al nostro invito, l’attenzione profonda con la quale ognuno ha ascoltato, hanno reso evidente quanto sia vero che, come ci ha detto a tutti Carron alla Giornata di inizio, “l’Avvenimento è proprio ciò che io non so già”.

Ed anche se sono tante le cose che ci sono state raccontate e testimoniate di chi sia Francesco e del suo percorso di pensiero e di esperienza, prima e dopo la sua elezione al soglio di Pietro, c’è un filo che unisce tutto e tutti, come afferma all’inizio dell’Evangelii Gaudium: “Invito ogni cristiano, in qualsiasi luogo e situazione si trovi, a rinnovare oggi stesso il suo incontro personale con Gesù Cristo o, almeno, a prendere la decisione di lasciarsi incontrare da Lui, di cercarlo ogni giorno senza sosta: - nessuno è escluso dalla gioia portata dal Signore -”. Per questo - confidava a padre Antonio Spadaro - ”io riesco a guardare le singole persone, una alla volta, a entrare in contatto in maniera personale con chi ho davanti”.
Con parole e gesti che non finiscono mai di stupire, ovunque e chiunque.

Paolo Pecciarini





IL NUOVO "TRACCE", UN CAMMINO DA FARE INSIEME. Giovedì 24 Maggio 2018,  presso la Sala Consiliare del Palazzo Banci Buonamici...